paracadute di sicurezza

Il Regolamento Tecnico dell’ENAC (Ente Nazionale per l’Aviazione Civile) impone l’obbligo di indossare il paracadute durante ogni volo in aliante, sia per il pilota che per l’eventuale passeggero. Sebbene non sia richiesto un corso da paracadutista per utilizzare questo dispositivo di sicurezza, è fondamentale conoscere le istruzioni di base per essere pronti in caso di emergenza.
Riteniamo fondamentale un approfondimento su questo discorso che va ad integrare la formazione in aula e in campo.

PARACADUTE DI SALVATAGGIO vs PARACADUTE SPORTIVO
A differenza del paracadute sportivo, quello di sicurezza in uso sugli alianti, serve per salvaguardare la vita dell’equipaggio in caso di emergenza. Il design è concepito per aprirsi molto velocemente (un paio di secondi circa) e non ha sistemi di smorzanti, quindi l’apertura della vela è molto violenta. Anche dal punto della discesa al suolo, il paracadute di sicurezza è molto rapido (tasso di caduta 6 m/s) e al contrario di uno sportivo, non può essere regolata tirando le due funi insieme. Questo tipo di paracaduti non è governabile, ma è comunque possibile leggermente direzionarlo tramite delle funi di colore rosso

LIMITI DEL PARACADUTE DI SICUREZZA
Ovviamente non essendo un paracadute sportivo, ha utilizzi e limiti molto differenti; vediamo di seguito quali:

  • il peso minimo/massimo del pilota (indicato sullo specifico manuale del paracadute)
  • quota minima consigliata di apertura: solitamente 150 mt circa
  • bassa manovrabilità
  • rapido tempo di apertura
  • perdita di quota durante l’apertura di circa 90 m

VERIFICHE PRE VOLO
Essendo un dispositivo di sicurezza, prima di indossarlo, sono necessari alcuni controlli per verificarne l’integrità:

  • innanzitutto è fondamentale che sia in corso di validità la data del ripiegamento
  • imbrago, cinghi e occhielli non presentino lesioni, strappi e/o difetti
  • gli spinotti all’interno della patta frontale, siano correttamente inseriti nella relativa sede (vedi foto)
  • la maniglia di apertura deve essere correttamente inserita nell’apposito alloggio, non deve essere sfilata o rovesciata

PROCEDURA DI EMERGENZA
Tra i controlli e le prove prevolo, bisogna includere sempre le simulazioni di apertura di emergenza della cappottina; infatti ogni aliante ha le sue peculiarità e durante le criticità non ci si deve far cogliere di sorpresa. Attenzione: negli alianti biposto, la cappottina anteriore deve essere aperta per prima. Sequenza delle azioni:

  • sgancio cappottina
  • sgancio cinture di sicurezza
  • estrarre le gambe da sotto il cruscotto
  • uscire dalla fusoliera
  • tenere la mano sulla maniglia del paracadute
  • una volta usciti dalla fusoliera, contare fino a 3
  • se possibile accertarsi di essere lontani dall’aliante
  • aprire il paracadute agendo sulla manigli

POSIZIONE DI DISCESA

  • testa e gomiti verso di se
  • curvare leggermente la schiena
  • gambe unite leggermente flesse
  • ginocchia e piedi uniti
  • piedi paralleli al terreno

ATTERRAGGIO

  • posizionarsi possibilmente in contro vento
  • al momento dell’atterraggio cercare di rotolare su un lato
  • in caso ammaraggio: sganciare prima il pettorale, poi il cosciale e riemergere solo dopo essersi accertati di non avere la tela sopra di sè
  • in caso di atterraggio su un tetto: aggrapparsi a qualsiasi cosa per fermare la caduta

NEWS

OPEN DAY 2024

Open Day della Scuola di Volo Domenica 19 maggio le porte del nostro aeroclub saranno…

Read More
Torna in alto